Il testo di Alessandro Baricco, nella versione fortemente voluta dalla Compagnia Teatri Possibili – tra le più attive compagnie di prosa italiane - ha debuttato nel novembre 2007 ed è stato rappresentato a Milano, Roma, Bolzano, Barletta, Firenze, Genova Trento e Como, con oltre 50 repliche all’anno e migliaia di spettatori. Giovedì 22 e venerdì 23 marzo lo spettacolo sarà per la prima volta a Torino, al Teatro Monterosa, evento della stagione 2011/2012 della sala di via Brandizzo, nell'ambito della rassegna Luci sulla ribalta.
La storia, incredibile, fantastica, quasi irreale di Danny Boodmann T.D. Lemon Novecento, il più grande pianista del mondo, nato su una nave e lì vissuto per tutta la vita, senza mai scendere. L'uomo che sapeva suonare una musica indefinibile, soprattutto quando suonava in terza classe, per chi non se la poteva permettere. La dimensione è quella del ricordo, intenso, come quello delle grandi storie che parlano di un tempo andato, Il tempo della storia sono i meravigliosi Anni Venti, a cavallo tra le due guerre, l'età del jazz, quando ogni cosa sembrava muoversi seguendo quel ritmo irresistibile. Il ritmo è quello gradevolmente denso, di quando le parole e la musica si incontrano e si scambiano i ruoli, le parole diventano musica e le note racconto indispensabile, fino a comporre una partitura originale, unica. Il luogo è una nave, dal nome che sa di lontano, Virginian, che fa la spola dall'Europa alla sognata America e che racchiude in sé tutte le storie del mondo.
Per tutto questo Novecento non è un monologo, ma, una favola struggente e bellissima da raccontare con la stessa malinconica voluttà che il protagonista infondeva quando accarezzava le curve di un ragtime. Con capacità da acrobata e intensità poetica, Corrado d'Elia dirige e interpreta lo spettacolo, con la leggerezza di un sogno, suonando con magia una partitura di soavi emozioni.
Quando: giovedì 22 e venerdì 23 marzo ore 21 (recita riservata alle scuole il 23 marzo alle ore 10)
Dove: Teatro Monterosa, via Brandizzo 65 - Torino